Come Tornare "Normale" Dopo Una Traumatica Esperienza Spirituale

Siamo attualmente nel bel mezzo di una rivoluzione spirituale. Le conversazioni stanno cambiando, le idee si stanno spostando e la gente si sta svegliando all'idea di un potere più alto. 

Una connessione alla natura, a "Dio" o qualsiasi altra cosa possa essere il tuo equivalente metaforico non è una cosa nuova, ma con l'emergere di informazioni che un tempo erano riservate in segreto a pochi adepti, più persone cercano una conversazione diretta con "Dio".

Questo ha i suoi pro e contro. I pro sono che il pianeta ha un disperato bisogno di riconnessione alla fonte. Ciò diventa evidente semplicemente guardando il modo in cui le persone, gli animali e il pianeta vengono trattati in nome della crescita economica. Uno dei grandi contro, tuttavia, è la mancanza di incontri esperienziali diretti Significa che molte persone possono piegarsi in tutte le diverse posizioni dello Yoga, nominare i Chakra e predicare le Scritture, ma mancare di comprensione diretta al di fuori della teoria.

Un esempio di ciò si presenta sotto forma della religione organizzata. Molte religioni hanno un intermediario tra "il fedele" e "Dio" nella forma di un prete. Il ruolo di "sacerdote" è cambiato radicalmente nel corso dei millenni, se torniamo al tempo di Kemet (Antico Egitto), il ruolo del sacerdote era quello di curare gli dei, in modo che la gente potesse continuare ad avere un dialogo. 

Questi preti non consiglierebbero quindi realmente la comunità o si metterebbero ad insegnare ad altri saggi, santi, veggenti e profeti a costruire il proprio rapporto con "Dio". I sacerdoti della chiesa storicamente cristiana hanno fatto l'opposto, rivendicando la diretta comunione con "Dio" e sono diventati un traduttore per qualsiasi cosa, dai problemi di denaro alla devianza sessuale.

Uno dei maggiori malintesi che sono sorti a causa di molte traduzioni errate del "verbo", è il fatto che il risveglio spirituale è di solito un'esperienza molto dolorosa in alcuni viaggi spirituali (mai sentito parlare di bad trip, non solo con sostanze psichedeliche?). 

Molti stanno inseguendo un risveglio della Kundalini, cerimonie Ayahuasca o di apertura del Terzo Occhio, non comprendendo a fondo quanto possa essere catastrofica un'esperienza del genere se non sei realmente preparato, trovandosi poi a chiedersi come uscire da un bad trip.

Molte di queste esperienze psichedeliche vengono pubblicizzate ma non si informa realmente su cosa ciò può comportare, e come si dovrebbe affrontare un'esperienza spirituale mistica del genere.

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Oscurità

Ci sono molte prospettive sulla luce e sul buio e sulla relazione tra le 2. Posso solo dare la mia comprensione, che è che siamo esseri di luce. L'oscurità viene dalla densità dei nostri corpi e dall'esistenza materiale. Ogni volta che abbiamo un'esperienza traumatica, immagazziniamo energia densa che si materializza nell'oscurità. Indipendentemente dalle credenze, siamo qui in questo momento come esseri umani, quindi ha senso solo giocare secondo le regole di questa esistenza. Ciò significa che dobbiamo integrare la pura luce dei cieli e l'oscurità della vita materiale. Affrontare l'oscurità avviene attraverso l'elaborazione degli incontri che abbiamo avuto e liberando l'oscurità che abbiamo immagazzinato, questo non è sempre un processo facile e quando risvegliamo certe energie dentro di noi questo processo può accelerare.

Un buon modo per concettualizzare questo è pensare a quando diventiamo malati fisicamente. Questo potrebbe non sembrare una cosa "buona", ma se puoi espellere qualunque cosa ti stia facendo star male, allora il vomito sta svolgendo bene il suo lavoro. Tuttavia, a volte non puoi espellere ciò che ti fa stare male e la malattia ti deruba di tutte le sostanze nutritive che ti vanno completamente ad esaurire. Questo è ciò che può portare un risveglio spirituale, un invito a vedere la tua malattia, ma se non hai raggiunto un certo livello di gestione e consapevolezza prima per rendertene conto, questo può portarti in una fossa da cui poi può essere difficile risalire su.

Perdita di sé

Il pericolo di aprire il vaso di Pandora è la perdita del senso di sé, la perdita dell'ego, l'ego death. A seconda dell'età e del livello di condizionamento che abbiamo, potremmo aver creato un avatar molto complesso su chi pensiamo di essere; quando questo ego ci viene strappato via momentaneamente, ciò può essere difficile da comprendere, e possiamo precipitarci a domandarci come uscire da un bad trip. Ma non è necessariamente un bad trip, anzi.

Questo è ciò che è noto come morte dell'ego ed è generalmente un'esperienza molto piacevole. Tuttavia, devi pensare a cosa stai tornando ad essere dopo questa esperienza. Una volta che senti l'unità, può essere difficile tornare a vendere assicurazioni in un ufficio. Spesso c'è bisogno di molta contemplazione e può diventare facile smettere di preoccuparsi degli obblighi materiali come le bollette e altri impegni. Al momento, direttamente subito dopo questo tipo di esperienza, può sembrare una buona idea lasciare il tuo lavoro o fare enormi e drastiche scelte di vita, ed anche se alcune di queste possono funzionare, possono spesso avere l'effetto opposto.

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Notte oscura dell'anima

La notte oscura dell'anima è ciò che comunemente segue le esperienze di cui sopra. Questo è un tuffo nell'oscurità dove inizi a mettere in discussione te stesso, il mondo e la nostra esistenza. Può sembrare come se ogni speranza sia persa e non sarai mai in grado di uscire da questa notte oscura. Questa esperienza è davvero uno specchio, che ti mostra i diversi elementi della tua psiche, spesso come qualcosa che stiamo proiettando su qualcosa di esterno.

Come tornare alla realtàe uscire dal "bad trip"

La verità è che dopo alcune esperienze le cose non saranno mai più le stesse, ma questo va bene così, ed è solo il fatto di tenerci "aggrappati" a ciò che c'era che ci impedisce di andare avanti. Essere veramente presenti è qualcosa che è necessario per superare tutti gli ostacoli che dobbiamo affrontare. Se senti l'oscurità, è perché non ti stai rivolgendo a una parte di te che ha bisogno della tua attenzione. Ma provare a forzare il cambiamento, può essere ugualmente dannoso. A volte dobbiamo semplicemente sederci nel silenzio, smettere di cercare di controllare le cose e arrenderci a ciò che è. Ciò richiede pazienza, non giudizio di sé e perseveranza, ma tutto è ciclico e se stai sperimentando qualcosa che ha sconvolto il tuo mondo, passerà.

Le soluzioni ai nostri problemi sono sempre teoricamente semplici; mangiare buon cibo, bere molta acqua, meditare, rimanere pazienti e fare ciò che amiamo fare. Ma l'applicazione pratica può spesso essere molto più difficile. Camminando sul sentiero del ricercatore, c'è un certo livello di accettazione di dove sei che deve aver luogo. Se riesci a farlo, puoi camminare tra la dualità del bene e del male, la luce e il buio. È qui che risiede la vera liberazione.

LETTURA CONSIGLIATA: Il grande sacerdote. - T.Leary 

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Mi chiamo Luca, creatore del blog Siamo Vita. Penso che fondere psicologia e spiritualità possa aiutarti a creare una vita più felice. 
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FONTE: truththeory
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