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martedì 29 gennaio 2019

Una Biologa Molecolare Spiega Come La Cannabis Uccide Le Cellule Tumorali


Le affermazioni anti-cancro fatte dai sostenitori della cannabis medica non si basano più solo su storie di successo e su simpatici aneddoti. 

La dott.ssa Christina Sanchez, professoressa di biologia presso l'Università Complutense di Madrid, spiega come la sua ricerca supporta l'affermazione che la cannabis uccide il cancro.







Studio dimostra che il THC nella cannabis uccide il cancro

La Sanchez è stata coinvolta in diversi studi che hanno indicato che il cannabinoide THC nella cannabis uccide le cellule tumorali. Questi studi di laboratorio hanno riguardato l'applicazione di composti di THC a colture cellulari di cancro al cervello. Inoltre, le ricerche hanno condotto diversi studi sugli animali. 

Il THC, o tetraidrocannabinolo, è il composto chimico della cannabis responsabile dei suoi effetti psicoattivi. Sanchez e il suo team hanno scoperto che, dopo essere state trattate con THC, le cellule tumorali si stavano come "suicidando". Questo differisce da altri trattamenti contro il cancro, come ad esempio la chemioterapia, poiché il THC è in grado di distinguere tra cellule sane e malsane. D'altra parte, i trattamenti convenzionali contro il cancro non fanno questa distinzione. 

Sanchez spiega:

Uno dei vantaggi dei cannabinoidi, o dei farmaci a base di cannabinoidi, sarebbe che essi mirano specificamente a cellule tumorali. Non hanno alcun effetto tossico su cellule normali non tumorali. Questo è un vantaggio rispetto alla chemioterapia standard che mira fondamentalmente a tutto.




Sanchez rivela inoltre che l'effetto anti-cancro del THC è potenziato dalla presenza di CBD, o cannabidiolo. Il CBD è un antiossidante molto potente. Protegge il cervello da stress e danni, oltre alle sue proprietà anti-cancro. Questi effetti sinergici di THC e CBD potrebbero costituire un trattamento molto potente per il cancro. 

Sanchez aggiunge: 

Non riesco a capire perché negli Stati Uniti la cannabis è in tabella I, perché è abbastanza ovvio non solo dal nostro lavoro, ma dal lavoro di molti altri ricercatori che la pianta ha un potenziale terapeutico molto ampio.


Il corpo umano risponde ai cannabinoidi contenuti nella pianta di cannabis perché produce anche i suoi cannabinoidi naturali. Questi endocannabinoidi aiutano a stabilire e mantenere la salute umana. 

Questo sistema endocannabinoide del corpo ha molte importanti funzioni biologiche. Influenza appetito, umore, comportamento locomotore, riproduzione e molte altre funzioni. 

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Il sistema endogeno di cannabinoidi, che prende il nome dalla pianta che ha portato alla sua scoperta, è forse il più importante sistema fisiologico coinvolto nello stabilire e mantenere la salute umana. Gli endocannabinoidi e i loro recettori si trovano in tutto il corpo: nel cervello, negli organi, nei tessuti connettivi, nelle ghiandole e nelle cellule immunitarie. In ogni tessuto, il sistema dei cannabinoidi svolge diversi compiti, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: omeostasi, il mantenimento di un ambiente interno stabile, nonostante le fluttuazioni esterne




La ricerca continua a stabilire un caso forte per le capacità miracolose di guarigione dei cannabinoidi. Il nostro sostegno alla coltivazione di piante di cannabis e alla continua ricerca scientifica condurrà a una maggiore disponibilità di vari ceppi di cannabis specificamente progettati per contenere alte dosi di alcuni cannabinoidi e quindi servire come farmaci sicuri per malattie orribili. 

L'utilizzoo di marijuana medica e di medicinali derivati dalla cannabis nel trattamento di malattie come il cancro, l'epilessia, il dolore cronico, il diabete, la sclerosi multipla, l'insonnia, la depressione, ecc., continuerà a crescere.  

La cannabis può ancora diventare uno dei rimedi naturali più utili per alcune delle malattie più paralizzanti dell'umanità.

LETTURA CONSIGLIATA: Cannabis. «Erba» medica. 

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FONTE: wakingtimes

7 commenti:

  1. Articolo molto vecchio, sarebbe meglio citare le fonti per una corretta divulgazione.

    Galve-Roperh I, Sánchez C, Cortés ML, Gómez del Pulgar T, Izquierdo M, Guzmán MAnti-tumoral action of cannabinoids: involvement of sustained ceramide accumulation and extracellular signal-regulated kinase activation. Nat Med 6: 313-319
    April 2000 Nature Medicine 6(3):313-9

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  2. Mi chiamo Francesco , voglio congratularmi per le ricerche condotte dalla Dottoressa , il campo di cui si occupa mi è caro dagli anni 90 , sono un mancato chimico , ma. Questo non mi ha impedito di studiare le materie di mio interesse .Avendo diverse patologie minori come appunto epilessia , disturbo dell' iperattività , insonnia , umore e altri , come problemi di produzione di spermatozoi ,dovuta ad un incidente avvenuto in età infantile ,che a oggi mi porta i testicoli in in canale interno quando sono in fase erettile , questo incidente , mi avrebbe da adulto dovuto dare problemi di fertilità ,ma in verità ho due figli maschi , per cui mi sento testimone di molti effetti regolatori dell'organismo , il THC ha molteplici interazioni a livello linfatico , stimolando processi enzimatici e come spiegato è una sentinella e un killer di masse tumorali ,assopisce e ritarda l'invecchiamento dovuto ai vari inquinanti atmosferici e quelli dovuti al cibo spazzatura . Verissimo che stimola l'appetito , ma la cosa più sorprendente è che il THC lo conoscono tutti coloro che sono stati allattati al seno , in quanto esso è presente nella montata lattea ed è attivo nel colostro,alle prime poppate, e che successivamente stimolando le ghiandole fanno produrre latte ; se ragioniamo sul fatto che il bambino prima di nascere era nutrito tramite cordone ombelicale , dopo la sua venuta , non conosce lo stimolo dell' appetito per cui la mamma , che non ha mai assunto cannabis , produce Delta 9 , cioè THC , per stimolare l'appetito del neonato . Vorrei racconrare una esperienza che ha ancora più dell'incredibile ma assolutamente vera : Circa 26 anni fa, feci fumare marijuana a un uomo in sedia a rotelle che portai via da una situazione di bullismo e per calmarlo gli passai come si dice in gergo la canna e lui cominciò a muovere le gambe , cosa che disse fosse un miracolo . A oggi questo uomo cammina non proprio bene ma senza sedia a rotelle ne stampelle comunque . Appresi anni dopo che al Don Gnocchi di fatveniva datisomministrato o lasciato liberamente usare a persone in sedia a rotelle come volevasi dimostrare.Queste non sono storielle ma dati di fatto ed io ne sono testimone e forte sostenitore , i prodotti a base di THC oggi salvano molte persone e la ricerca è molto ma proporrei una pubblicità incallita al fine divulgatore che nell'umano odierno è necessario per fissarlo nella mente esattamente come una cattiva propaganda lo rese droga e successivamente bandito. Mi scuso per il cattivo lessico ringrazio e saluto .
    Francesco Attuoni

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  3. Cia Luca sono un malato di diabete con neuropatie ischemiche, non sono un fumatore e prendo giornalmente oppiacei come il Targin per i dolori che ogni giorno in più aumentano la domanda ho provato la Cannabis Legale ma oltre al mal di stomaco non mi hanno fatto nessun effetto, gocce in Italia so che è legale mentre in Svizzera solo per i malati terminali di SLA, domandavo visto che sulle piazze si trova e io non fumo come potrei prenderla per alleviare i miei dolori ? C'è chi dice di farla seccare e metterla in jogurt è vero ? grazie.

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  4. Difatti fu anche per questo che le case farmaceutiche fecero di tutto affinchè fosse classificata droga.

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  5. Dove si possono trovare queste sostanze per uso terapeutico?

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  6. Ciao allora leggevo la tua domanda... Puoi fare decotto con la cannabis LIGHT.. Fai bollire 5 minuti la cannabis in acqua poi aggiungi 2 cucchiai di latte e fai bollire per altri 20 minuti totale 25 minuti il cbd o thc a contatto con i grassi come il latte aumenta il suo effetto.. Un altra cosa buona e olio di CBD che trovi nei cannabis shop dal 10% in su senno e leggero anke quello con o senza latte ok

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  7. Ciao allora leggevo la tua domanda... Puoi fare decotto con la cannabis LIGHT.. Fai bollire 5 minuti la cannabis in acqua poi aggiungi 2 cucchiai di latte e fai bollire per altri 20 minuti totale 25 minuti il cbd o thc a contatto con i grassi come il latte aumenta il suo effetto.. Un altra cosa buona e olio di CBD che trovi nei cannabis shop dal 10% in su senno e leggero anke quello con o senza latte ok

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