Avete mai notato quanto siano presenti sempre cattive notizie?
La lettura dei notiziari è spesso deprimente e traumatica ai giorni nostri. L'odio e il bigottismo sembrano essere in aumento. C'è violenza ovunque, le economie si stanno sgretolando e l'intero pianeta sta attraversando un periodo di estinzione di massa e tassi di cambiamento climatico senza precedenti.
Naturalmente, ciò non significa che nel mondo non stiano accadendo anche cose positive. Ci sono molte belle storie che aspettano di essere scoperte e raccontate, così come le cattive notizie che dominano i titoli di giornali e tg.
Allora perché siamo costantemente bombardati da questa negatività sui notiziari e sui giornali? C'è una ragione per questo. Amiamo segretamente le cattive notizie.
Allora perché siamo costantemente bombardati da questa negatività sui notiziari e sui giornali? C'è una ragione per questo. Amiamo segretamente le cattive notizie.
Davvero desideriamo solo cattive notizie?
Non è che vogliamo che accadano cose brutte. Diciamo che i nostri cervelli sono "assemblati" per farci prestare maggiore attenzione a queste possibili minacce prima di tutto. Basta pensare! Durante la nostra vita, siamo costantemente alimentati da informazioni ed è impossibile per il nostro cervello elabori correttamente ogni singola parte di essa. Poiché i nostri cervelli sono impostati per garantire che prestiamo attenzione a ciò che è più importante per la nostra sopravvivenza, ci affidiamo fortemente alle informazioni che possiamo vedere. Tutto ciò che sentiamo viene inviato a una parte del lobo temporale chiamata amigdala, un radar incorporato per rilevare le minacce nei nostri dintorni.
Vera meraviglia dell'ingegneria naturale, l'amigdala analizza tutte le informazioni che i nostri sensi raccolgono alla ricerca di minacce. L'amigdala è nata durante un periodo di evoluzione in cui gli esseri umani dovevano letteralmente preoccuparsi dei predatori carnivori nascosti nella boscaglia intorno a loro. Se ci fosse un movimento tra i cespugli, il cervello umano lo assocerebbe immediatamente a un leone o una tigre e anche se questa associazione fosse corretto soltanto una volta su dieci, sarebbe sufficiente per salvare la vita di una persona.
Oggi difficilmente dobbiamo preoccuparci di bestie selvagge che sbucano dai cespugli, dato che sono gli animali che scappano quando ci sentono arrivare, ma le nostre amigdala comunque "fanno gli straordinari" facendoci concentrare su tutte le cattive notizie e cose orribili che accadono nel mondo.
Nonostante l'enorme volume di notizie diffuse ogni giorno su telegiornali, quotidiani, social e così via, siamo automaticamente attratti dalle notizie negative e chi lavora nell'ambito del giornalismo questo lo sa bene e naturalmente lo usa a proprio vantaggio.
Nonostante l'enorme volume di notizie diffuse ogni giorno su telegiornali, quotidiani, social e così via, siamo automaticamente attratti dalle notizie negative e chi lavora nell'ambito del giornalismo questo lo sa bene e naturalmente lo usa a proprio vantaggio.
Nel suo rivoluzionario lavoro, Daniel Kahneman, un premio Nobel, è diventato il primo a parlare di pregiudizi cognitivi. Siamo intrinsecamente orientati verso la negatività, motivo per cui queste storie ci attraggono più di notizie positive o storie felici. A causa del pregiudizio di conferma, cerchiamo anche informazioni che confermino le nostre idee preconcette che a causa del pregiudizio cognitivo sono già negative.
Pertanto non sorprende che siamo costantemente bloccati in uno stato d'animo in cui la maggior parte dei nostri pensieri sono pieni di negatività. L'amigdala è sempre vigile perché continuiamo a vedere ogni giorno minacce alla nostra vita sotto forma di nuove malattie, crimini violenti o persino lo scioglimento dei ghiacciai. Questo flusso costante di informazioni assicura che l'amigdala rimanga in uno stato di massima allerta. In effetti elimina le notizie buone e sfortunatamente, finiamo per concentrarci su tutte le cose orribili a cui preferiremmo non pensare. Ecco spiegato perchè fanno più scalpore le cattive notizie.
LETTURA CONSIGLIATA: La fabbrica della manipolazione.
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Mi chiamo Luca, creatore del blog Siamo Vita. Penso che fondere psicologia e spiritualità possa aiutarti a creare una vita più felice.
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