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giovedì 2 gennaio 2020

Minimalismo: Una Vita Magra?


Spesso le persone pensano che avere di più porterà ad un maggiore comfort, piacere, felicità e sicurezza. Ma nella mia esperienza, vivere una vita più snella, più semplice, porta a una maggiore libertà, leggerezza, felicità e pace.




Prendi l'esempio del viaggio. È il caso del "viaggiatore preparato": puoi spostarti e viaggiare con tutto ciò di cui pensi di poter avere bisogno, da ogni possibile combinazione di equipaggiamento, cibo, dispositivi elettronici, libri, quaderni, cuscini e coperte da viaggio, scarpe a più non posso e altro ancora. Questa persona dovrà trascinarsi dietro una valigia consistente ed uno zaino, rendendo il viaggio più pesante, più stressante, più stancante. Ci vuole più tempo anche per piccoli tragitti, e poi ti ritrovi più stanco quando ci arrivi.



Poi c'è il caso del viaggiatore leggero. Non trasporta quasi nulla, solo l'essenziale, e non deve portarsi dietro nulla di pesante. Di conseguenza, è più veloce, più leggero, più energico e con maggiore libertà. Non ha sempre tutto ciò che potrebbe desiderare, ma ha ciò di cui ha bisogno e impara a farcela con meno. In realtà non è così difficile come può sembrare in teoria, e non ti senti stressato. 

Uno dei miei primi viaggi rispecchia abbastanza la prima descrizione: partii sia con uno zaino che con un trolley... ed avendo organizzato 4/5 tappe nel giro di 2 settimane, vi lascio immaginare la mia agilità! 
Da allora ho fatto tesoro di quella lezione, ed anche per viaggi di mesi, uno zaino (capiente, ma uno e soltanto uno) è stato sufficiente.

Penso quindi che una vacanza o un viaggio sia un buon esempio da poi trasporre sul resto degli aspetti della nostra esistenza.

Questo minimalismo valorizza la libertà, la leggerezza, la flessibilità, l'energia e la contentezza nel massimo comfort, nel giusto ingombro, avendo tutto ciò che ci serve realmente

Senza porsi troppe paranoie del tipo "E se...".




Alcuni altri esempi "snelli":


1. Peso: se mangi di meno ... certo, non gusterai tutti i piaceri gastronomici di qualcuno che si abbuffa con un'enorme quantità di cibo ogni giorno. Ma puoi imparare ad essere felice con "abbastanza", con la giusta quantità, in modo da mangiare cibo buono e sano e a trovare piacere anche al di fuori del mangiare. E poi sei più magro e leggero, il che ti consente non solo di essere più sano, ma puoi fare più attività con più energia, puoi arrampicarti su una montagna o correre una maratona o scalare una parete di roccia con molta più facilità. Vivere con un corpo più magro è più salutare per le tue articolazioni, meno stressante e ti dà maggiore libertà. 

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2. Oggetti: un sacco di gente ambisce a possedere una casa più grande, accumula sempre più cose nel corso degli anni, questo nell'ottica di avere un maggiore comfort e sicurezza e capacità di seguire i propri hobby. Non sono totalmente immune da questo. Ma possiamo sempre tentare di liberarci di più oggetti inutili possibili. Immagina una stanza spoglia con un materasso, qualche libro, un taccuino, un computer portatile e una manciata di vestiti. Un cuscino per meditare, un piatto per mangiare. Una pentola per cucinare fagioli e verdure. Non sto dicendo che dovresti soggiornare in una casa come quella appena descritta, ma, obiettivamente, potresti comunque essere felice con così poco? Credo che si possa condurre lo stesso una vita meravigliosa anche con questa sorta di minimalismo. E così facendo, ti sentiresti più leggero, meno stressato, con meno oneri finanziari. Saresti meno oberato dalle cose (che ti possiedono) e contento con meno. 

3. Introiti finanziari: a proposito di minori oneri finanziari ... spesso crediamo che avere un maggior reddito porti a una felicità più grande. Ed in effetti quando si parla di livelli base, quando si esce dalla povertà per entrare nella "classe media" (se ancora esiste, dice qualcuno), questo è vero. Insomma, quando non devi preoccuparti più tanto per sfamarti e riempire lo stomaco della tua famiglia (vedi però il punto 1 relativo al peso e al cibo). 

Ma quando vai oltre questo livello e hai vuoi sempre più entrate... spesso (quasi sempre) devi lavorare di più per aumentare il tuo stipendio o il tuo ricavo. E dopo che fai? Riempi la tua vita di beni, banconote più grandi, auto più costose, una casa più costosa, lussi più costosi. Questo non porta a una maggiore felicità. E se poi i tuoi introiti non crescessero come previsto, potresti ritrovarti pieno di spese e finire per indebitarti. Avere debiti di fatto è stressante e un onere enorme, proporzionalmente all'ammontare della somma (ovviamente). Invece, vivere in modo minimale e semplice significa ridimensionare la proprio vita in modo da avere meno fatture, da acquistare meno roba, non spendere soldi per qualunque diavoleria e trovare appagamento con poco, con ciò che è realmente importante in questa vita (quindi, non con gli oggetti). 

E questo non solo ti permette una più ampia libertà e flessibilità, ma anche meno preoccupazioni e stress. Puoi lavorare di meno, viaggiare di più, concentrarti di più su esperienze che costano poco, come stare immersi nella natura, piuttosto che su attività e proprietà che sono vendute e pagate a caro prezzo. 

4. Affari: se sei un imprenditore, sai molto bene che è facile "investire" denaro, tempo ed energie nell'azienda spendendo molto per far sì che la'attività cresca. Non c'è nulla di sbagliato, di base, tranne per il fatto che queste spese possono andarsi a sommare rapidamente, e quindi potresti ritrovarti gravato da più oneri rispetto all'entrate. Il buco finanziario cresce, lo stress cresce, lavori più duramente che mai per ottenere di più, ma man mano che la tua attività cresce in complessità è ovvio:le spese aumentano sempre. Invece, c'è la possibilità di creare un'azienda snella. Una ditta che non richiede molti dipendenti, che non richieda eccessivi investimenti iniziali, che cresca lentamente ma in modo sostenibile e che puoi limitare in modo da non dover lavorare tutto il giorno, ma lasciare anche spazio a te stesso e ai tuoi cari. Questo minimalismo conduce a più flessibilità, meno pesi, meno stress, maggiore gioia.



Il tema comune tra questi argomenti, mentre esaminiamo questi esempi, si può estendere qualsiasi area della tua vita: il minimalismo significa libertà, agilità, leggerezza e appagamento. 

Non è un brutto affare per sacrificare lussi ed eccessi.








Minimalizza e semplifica un po' alla volta, cerca di capire con cosa puoi convivere senza sacrificare la tua felicità. Ad un certo punto, proverai la gioia di lasciarti andare e vivere in modo minimale!

LETTURA CONSIGLIATA: Ricco solo risparmiando. 

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Mi chiamo Luca, creatore del blog Siamo Vita. Penso che fondere psicologia e spiritualità possa aiutarti a creare una vita più felice. 
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FONTE: mnmlist

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