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giovedì 31 agosto 2017

6 Motivi Per Cui Le Persone Intelligenti Faticano A Raggiungere La Felicità


Tutti vogliamo raggiungere la felicità, tutti vogliamo semplicemente essere felici. A rigor di logica, essere più intelligenti dovrebbe aiutarci a trovare metodi per essere felici. 

E invece, pare che essere molto intelligenti renda più difficile raggiungere la felicità. O quanto meno, c'è chi dice che essere intelligenti rende tristi. Vediamo perché.



Essere intelligenti rende tristi?

Le persone con un alto quoziente intellettivo possono avere più successo in termini "tipici" della vita: migliori posti di lavoro, successo nell'istruzione, e un miglior cerchio sociale. Eppure, è un dato di fatto che è più difficile per le persone intelligenti riuscire a sperimentare e provare la felicità. Perché accade tutto questo? 

Ecco 6 ragioni per cui per una persona molto intelligente è difficile provare spesso la felicità:



In primo luogo, le persone intelligenti hanno la tendenza crudele a super-analizzare ogni aspetto della loro vita. Raramente accettano una situazione così com'è, e pensare di essa in termini positivi, ma analizzeranno ogni aspetto di essa fino all'ultimo bit, e troveranno qualcosa di angosciante. 




Overthinking è una parola inglese che significa, in pratica, "pensare troppo", e questo è un peso enorme - la frase “L'ignoranza è beatitudine” ha il suo motivo di esistere.

In secondo luogo, i loro standard sono troppo alti. Le persone intelligenti sanno quello che vogliono, quello che possono raggiungere, e quasi mai si accontentano di meno.

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In terzo luogo, sono dei "giudici" troppo duri. Sono troppo duri con è stessi; over-analizzano il loro comportamento, e non sono mai contenti di quello che raggiungono.

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In quarto luogo, la realtà è spesso troppo noiosa. Possono comprendere le strutture più profonde, i significati della vita, e non riescono a posarsi fino a quando non li trovano. Le piccole cose nella vita non sono mai abbastanza; vogliono di più, ma non sempre possono averlo.

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In quinto luogo, cercano comprensione e comunicazione che non possono ottenere. Una delle sensazioni più confortanti nella vita è di essere compresi. Quando la tua mente funziona a velocità estreme e ad una profonda complessità, spesso si ha la sensazione che molte persone non ti capiscono, o non possono starti dietro. Il risultato di questo è una più difficile socializzazione, e quindi, sentimenti estremi di solitudine. 

Sesto, un sacco di persone con un'intelligenza superiore soffre di problemi psicologici. L'ansia sociale, la sindrome bipolare sono spesso casi riscontrati nelle persone con un alto quoziente intellettivo. Il più delle volte il fenomenodi depressione esistenziale, è un risultato diretto del cosiddetto overthinking.

Queste potrebbero essere le cause per le quali appunto si può ritenere che essere intelligenti rende tristi, a volte.

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FONTE: tioy
PHOTO CREDITS: http://maxpixel.freegreatpicture.com/Lonely-Red-Boy-City-A-Small-Child-A-Person-Child-428380

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