Un "Armageddon"? Un'estinzione di massa che si avvicina sempre di più?
Gli esperti ci avvertono delle catastrofiche possibilità che causerebbe la totale estinzione degli insetti, che potrebbe ricalcare (in peggio) l'estinzione dei dinosauri milioni di anni fa.
Secondo una rassegna scientifica globale della ricerca, già il 40% di tutti gli insetti si trova in uno stato di declino, mentre un terzo di essi è già stato considerato in pericolo.
Purtroppo, questo non è un evento recente - gli esperti in Europa hanno avuto un sospetto su questa situazione dal 2011, e tutto ciò è continuato a peggiorare.
La Amateur Entomology Society di Krefeld è stata significativa nel suo lavoro, che comprende la raccolta di 80 milioni di insetti catturati e che aiuta a identificare il problema dell'estinzione degli insetti che sembra essere sempre più invadente.
Martin Sorg, della stessa società, ha affermato che le trappole sono state controllate e standardizzate nello stesso modo dal 1982. Inoltre, sono state collocate in 63 posizioni identiche, con le stesse dimensioni, la stessa forma e stesso materiale utilizzato.
In un'intervista con Phys.org, Sorg afferma che già dal 2011 ne era a conoscenza, ma la situazione è costantemente peggiorata nel corso degli anni. Ogni anno, c'è un rapido declino del 2,5% nel regno degli insetti, il che significa che il mondo intero si troverebbe completamente privo di insetti nel giro di un secolo. Una scomparsa rapida.
E questo sarebbe fatale anche per noi, perché ci sono molti ecosistemi che dipendono dagli insetti per il loro mantenimento e sopravvivenza.
E questo sarebbe fatale anche per noi, perché ci sono molti ecosistemi che dipendono dagli insetti per il loro mantenimento e sopravvivenza.
La veloce estinzione degli insetti
I tassi di estinzione negli insetti sono quasi 8 volte più alti di quelli di qualsiasi altro animale, sia esso di terra o acquatico. Sfortunatamente, via via che gli insetti muoiono, ciò influenza gli uccelli e le lucertole e tutto ciò che di solito beneficia dell'impollinazione da parte degli insetti.
Francisco Sanchez-Bayo dell'Università di Sydney ha dato tutti un terribile avvertimento. Egli afferma chiaramente che se questo attuale declino degli insetti non si fermerà, avrà risultati catastrofici per gli ecosistemi e per il genere umano.
Il processo è estremamente veloce.
Nei primi 10 anni, un quarto del regno degli insetti andrebbe a sparire, e in 50 anni, ne avremo metà.
E tra 100 anni, non ce ne saranno più. Quindi, a meno che non cambiamo il modo in cui coltiviamo e produciamo cibo, si avrebbe la sesta più grande estinzione di massa, che accenderebbe la miccia per portare anche alla nostra estinzione come genere umano.
LETTURA CONSIGLIATA: La sesta estinzione.
Leggi anche: Gli Animali Stanno Diventando Notturni Per Evitare Contatto Umano
Nei primi 10 anni, un quarto del regno degli insetti andrebbe a sparire, e in 50 anni, ne avremo metà.
E tra 100 anni, non ce ne saranno più. Quindi, a meno che non cambiamo il modo in cui coltiviamo e produciamo cibo, si avrebbe la sesta più grande estinzione di massa, che accenderebbe la miccia per portare anche alla nostra estinzione come genere umano.
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